Il lavoro nobilita l’uomo. 

Chi lavora per avere un conto in banca tracotante di euro, ha sbagliato tutto nella vita. 

Un lavoro deve essere più di una mera obbligazione. 

Dovrebbe essere una missione di vita un fuoco che arde, una visione del mondo e del proprio operato quasi “divina”. Quei pochi che, per fortuna e contingenze della vita, riescono a trovare il lavoro che hanno sempre sognato sono in qualche modo “benedetti”. 

Non percepiscono lo stress, l’ansia, la routine, l’inerzia. Il loro mestiere diventa parte integrante di una vita ricca. 

È un po’ quello che accade agli artisti e, nella fattispecie, ai fotografi. 

La maggior parte non pensa al tornaconto personale ma a realizzare i piccoli e grandi sogni delle coppie di sposi che li hanno scelti. 

"Non per business ma per passione, questo è il claim che meglio rappresenta la visione del mondo e della vita".

Un giorno una persona mi disse: guarda lo spettacolo che c’è attorno a te, vivilo istante per istante con la tua passione e le tue emozioni;  guardalo con i tuoi occhi ma imprimilo nella tua mente e nel tuo cuore, resterà per sempre con te, dentro di te, sarà parte di te.